Descrizione
Un viaggio nel cuore pulsante della Bologna che fu, tra teatri scomparsi, arene affollate e
cinematografi d’altri tempi: Bologna divertita è un affresco vivido e sorprendente della vita
culturale e sociale della città tra Otto e Novecento. Con penna acuta e sguardo affettuoso,
Alessandro Cervellati ci conduce attraverso gli spazi dello spettacolo bolognese – dai fasti
del Teatro del Corso alle arene estive, dai burattini alle prime proiezioni cinematografiche –
raccontando storie, aneddoti e personaggi che hanno fatto vibrare generazioni di spettatori.
Secondo volume delle Opere, questa raccolta di scritti, a cinquant’anni dalla scomparsa
dell’autore, si offre oggi come una preziosa “guida sentimentale” per riscoprire una città
vivace e teatrale, dove la socialità prendeva forma nei luoghi della rappresentazione e dove
lo spettacolo era parte integrante della quotidianità.
Un’opera che restituisce voce e volto a quella Bologna divertita che ancora sopravvive,
silenziosa ma presente, fra le pietre delle sue piazze e i muri dei suoi vecchi teatri.
Un invito a camminare per la città con occhi nuovi, a cercare nel paesaggio urbano i segni
di una memoria condivisa, fatta di applausi, risate, stupori e passioni.




