Descrizione

Era vestito da agente immobiliare. A luglio, due del pomeriggio. Scarpe nere, vestito nero, camicia bianca, senza cravatta. L’aria era immobile come il muro a secco dove stava appoggiato, assieme a due lucertole verde chiaro. La masseria accecava come una luna grassa e bianchissima. Era arrivato in anticipo come sempre: metà della sua vita se n’era andata in lentezze e attese. Guardò il foglio per la terza volta: “14.30. Consegnare chiavi. Andrea Gilbert: già saldati mesi di luglio, agosto e settembre”. Una lucertola s’infilò liquida in una fessura; dopo qualche secondo tornò fuori, testa e cuore, a pulsare piano nel sole. (dall’incipit) Doppio epilogo per Andrea di: Daniela Fabrizi, Laura Brignoli, Eliana Vicari, Piergiorgio Odifreddi, Piero Falchetta, Raffaele Aragona, Lorenzo Enriques, Elena Addòmine, Paolo Pergola, Maria Sebregondi, Giuseppe Varaldo. In Appendice le pagine introduttive alla Biblioteca Oplepiana (2005): Introduzione di Edoardo Sanguineti, Prolegomeni a una logomachia di Raffaele Aragona, Stand by di Brunella Eruli, L’OpLePo e i plagiari per anticipazione di Paolo Albani
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