Descrizione

1. GENERALITÀ SUGLI OSCILLATORI – 1.1. Le specifiche richieste per gli oscillatori • 2. CONDIZIONI DI OSCILLAZIONE • 3. OSCILLATORI SINUSOIDALI A BASSA FREQUENZA DI TIPO RC – 3.1. Oscillatore a ponte di Wien – 3.2. Oscillatore a T-pontato – 3.3. Oscillatore a doppio T – 3.4. Oscillatori a sfasamento • 4. OSCILLATORI PER ALTA FREQUENZA – 4.1. Generalità sugli oscillatori a tre punti – 4.2. Oscillatore di Colpitts – 4.3. Oscillatore di Armstrong – 4.4. Oscillatore di Hartley – 4.5. Considerazioni pratiche sul progetto degli oscillatori per alta frequenza – 4.6. Oscillatori a quarzo – 4.7. Oscillatori a conversione • 5. CONSIDERAZIONI SULLA CONDIZIONE D’INNESCO – 5.1. Generalità – 5.2. Controllo automatico di A(ju03c90) B(ju03c90) – 5.3. Oscillatori non lineari • 6. OSCILLATORI PER VHF – 6.1. Generalità – 6.2. Progetto di oscillatori a costanti distribuite – 6.3. Risuonatori dielettrici • 7. SINTETIZZATORI DI FREQUENZA – 7.1. Sintesi diretta – 7.2. Sintesi indiretta • 8. GENERATORI DI SEGNALE – 8.1. Generatore d’onda quadra – 8.2. Generatore d’onda triangolare – 8.3. Circuiti integrati temporizzatori – 8.4. Generazione di impulsi mediante transistor • 9. CIRCUITI PER LA FORMAZIONE DEGLI IMPULSI CON COMPONENTI NON LINEARI – 9.1. Circuiti fissatori (clamping circuits) – 9.2. Il superdiodo – 9.3. Circuiti tagliatori o selezionatori(clipping circuits) – 9.4. Taglio con transistor – 9.5. Taglio a due livelli indipendenti con transistor. PFC (Power Factor Corrector) – 16.3. Dimensionamento dei rifasatori elettronici • 17. SISTEMI UPS (GRUPPI DI CONTINUITÀ) – 17.1. Generalità – 17.2. Sistemi UPS in linea – 17.3. Sistemi UPS fuori linea • 18. RISCALDAMENTO A RADIOFREQUENZA – 18.1. Generalità.
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