Descrizione
Un viaggio saporito e colto nel cuore della Bologna più autentica
Attraverso le opere grafiche e narrative di Alessandro Cervellati, questo saggio restituisce al lettore l’anima multiforme di Bologna, città “grassa” per vocazione e per tradizione. I tortellini, più che pietanza, diventano metafora di un’identità popolare e colta, emblema gastronomico di una storia cittadina che si snoda tra arte, letteratura, cronaca e leggenda.
Con rigore documentario e ironia sottile, Paolo Rambelli ripercorre le tappe salienti dell’invenzione del tortellino bolognese, intrecciando ricettari antichi, aneddoti dimenticati, illustrazioni espressioniste e spirito conviviale. È un racconto stratificato come la sfoglia tirata a mano: ogni strato una scoperta, ogni piega una storia.
Un omaggio alla memoria culinaria e culturale di Bologna, ma anche un invito a riconoscere, nella sapienza delle tradizioni, il sapore autentico del passato.





