Descrizione
Questo volume raccoglie i sette Quaderni (dal n° 1 al n° 7) pubblicati dal 2013 al 2017 a firma di oplepiani, oulipiani e altri autori vicini alle tematiche del potenziale.
L’Oplepo è l’«Opificio di Letteratura Potenziale», omologo italiano dell’Oulipo (Ouvroir de Littérature Potentielle), il laboratorio letterario fondato nel 1’ 1960 da Raymond Queneau e François Le Lionnais, e del quale fecero parte Italo Calvino e Georges Perec.
Tra il 1990 e il 2005 l’Oplepo ha pubblicato ventiquattro fascicoli stampati in 100 esemplari numerati, fuori commercio e riservati ad altrettanti nominativi di appassionati di letteratura potenziale. Il volume La Biblioteca Oplepiana (Zanichelli, 2005), con una introduzione e alcuni testi sulla storia e sulle tematiche del potenziale in generale, e della letteratura à contrainte in particolare, riunì i primi ventiquattro “esercizi” originali dell’Oplepo.
Un secondo volume (edizioni in riga, 2022) ha compreso 12 successivi fascicoli pubblicati fino al 2014, ai quali, per quanto riguarda i collettanei, hanno partecipato anche membri dell’Oulipo e dell’Oupeinpo, oltre a patafisici e altri cultori del potenziale.
Un terzo volume (edizioni in riga, 2022) ha compreso 9 successivi fascicoli, dal n° 37 al n° 45) pubblicati fino al 2020. Ad alcuni di essi hanno partecipato anche membri dell’Oulipo e dell’Oupeinpo, oltre ad altri amici e cultori del potenziale.
Testi e illustrazioni di: Paolo Albani, Raffaele Aragona, Marcel Bénabou, Camille Bloomfield, Laura Brignoli, Francesco Durante, Paolo Fabbri, Piero Falchetta, Paul Fournel, Edoardo Lombardi Vallauri, Valerio Magrelli, Luigi Malerba, Roberto Morraglia, Astrid Poier-Bernhard, Olivier Salon, Maria Sebregondi, Claudio Strinati, Virginie Tahar, Jean Talon Sampieri, Eliana Vicàri.