Descrizione
Fino allโinizio del XX secolo la cittร di Bologna era delimitata dalle mura medievali. Fuori porta, lo scarso reticolo viario della campagna era suddiviso nelle โfrazioni foresiโ di Alemanni, Arcoveggio, Bertalia, San Giuseppe, San Ruffillo e SantโEgidio. Il progressivo ampliamento della cittร , segnato dalle espansioni della cinta daziaria, fece nascere nuove vie. Vecchie e nuove vie vennero progressivamente assorbite nella toponomastica comunale ufficiale. Il reticolo viario, giร modificato significativamente nel XIX secolo, subรฌ ulteriori alterazioni nella seconda metร del XX secolo con la costruzione della โTangenzialeโ. Questo quarto volume della collana โOrigine di Bolognaโ tratta appunto le โvie fuori portaโ, ovvero, per usare il termine piรน corretto, le โaree di circolazioneโ al di fuori del Centro Storico di Bologna, con la storia dei loro nomi e delle trasformazioni avute nel tempo. โOrigine di Bolognaโ รจ un progetto rivolto alla storia e alla comprensione dei nomi delle โaree di circolazioneโ della cittร e del territorio bolognese: vie, vicoli, piazze e, estendendo il significato di โaree di circolazioneโ, corsi dโacqua. Le numerose immagini dโepoca sono tratte dalla collezione di Fausto Malpensa.
9788893644341 โข Origine di Bologna. Volume 4. Le vie fuori porta create dopo il 1945 โข 10/11/2023 โข Cop. flessibile โข Dim. 16.99×1.7×24.41 cm โข โฌ 35.00 โข colori โข p.559
Carlo Pelagalliย รจ cultore e appassionato di Bologna, della sua storia e delle sue tradizioni. Nellโambito delle tradizioni ha approfondito lโargomento del ballo popolare bolognese โalla filuzziโ, collaborando ad alcuni libri, scrivendo articoli e partecipando ad eventi televisivi e culturali. Nellโambito della storia ha sviluppato il tema della topografia della cittร e della sua odonomastica storica, ovvero lo studio della storia dei nomi delle vie, piazze e vicoli della cittร . E titolare del sito www.originebologna.com gestito in collaborazione con il Comune di Bologna, collabora con il Museo Civico del Risorgimento di Bologna. Vive nel capoluogo emiliano, dove ha lavorato per anni in unโimportante azienda manifatturiera locale. Ora dedica il suo tempo alle sue passioni.